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In pratica, su un organico regionale previsto dal vigente D.M di 4.203 unità, con l'integrazione al netto di 205 (epurando i 90 pensionati ordinari) unità, passeremmo nel complesso a n.3972.Purtroppo l'andamento di quiescenza per effetto di riforme, è un dato che è certificato annualmente, che aumenta il numero di uscite, che se non calcolato, determinerà ogni anno un nulla di fatto nel piano di incrementi dell'organico nella nostra regione.Per tale valido motivo, risulta necessario che la S.V predisponga un piano di verifica del personale di Polizia Penitenziaria assente da lungo periodo a disposizione delle CC.MM.OO, che sicuramente verrà accompagnato alla pensione, per non vanificare un integrazione di personale che al netto dei dati scremati dai sicuri 150 pensionamenti per inabilità per l'anno 2022, attesterebbe l'integrazione dell'organico in Sicilia a meno di cinquantina di unità, determinando il collasso totale della gestione dell'ordine, della sicurezza nelle carceri in Sicilia, e la cancellazione totale dei diritti del personale di Polizia Penitenziaria