Quindi, finché qualcuno a livello politico/gestionale non capirà che anche nel circuito per minori devono essere previste strutture e luoghi che consentano di governare e contenere gli aventi critici estremi, cioè quelli che toccano l'integrità fisica di chi indossa la divisa, l'unica strada percorribile oggi, risulta essere quella del trasferimento in altre strutture favorendo così solamente il turismo penitenziario a spese del contribuente,ma che di fatto non risolve i problemi....LEGGI LA NOTA REGIONALE